Danza. Sergei Polunin, la responsabilità di un immenso talento
Aura luminosa, tecnica d’acciaio, linee armoniose e virili, intensità espressiva, sguardo nobile. Sono solo alcune delle innegabili qualità artistiche di Sergei Polunin (Kherson, 1989). La bravura da...
View ArticleLa danza, la Cina e l’Est Europa. Al Festival Oriente Occidente di Rovereto
La Cina e i suoi scambi sulla Via della Seta. L’Europa dell’Est e il rapporto tra creatività e libertà. I cambiamenti climatici e la gestione dei flussi migratori. Il mondo contemporaneo, le sue...
View ArticleDanza. Il milite ignoto di Akram Khan
Dallo sferzare delle braccia al roteare delle mani, dai vorticosi giri di tutto il corpo ai colpi secchi a terra con le caviglie circondate da campanelli tintinnanti. Eseguita da Akram Khan, danzatore...
View ArticleDanza. La furia brasiliana di Lia Rodrigues
Emergono lentamente da una discarica. Vestiti di stracci colorati fanno affiorare frammenti di corpo trascinati e alzati lungo tutto il perimetro della scena. Inizia impercettibilmente una musica dal...
View ArticleTrovarsi e perdersi nel bianco assoluto. Piergiorgio Milano a Torinodanza
Il “bianco assoluto”, nel linguaggio della montagna, è quando cielo e terra, nebbia e neve, in particolari condizioni meteorologiche, assumono lo stesso colore. E l’uomo, avvolto in quella cortina, si...
View ArticleDoppio sguardo su “L’après-midi d’un faune”. Al Gender Bender Festival di...
Ampio spazio alla danza anche quest’anno al Gender Bender Festival di Bologna, con la presenza, tra gli altri della coreografa israeliana Yasmeen Godder, del belga Jan Martens, dell’iraniano Sorour...
View ArticleCaino e Abele nella Valle dell’Eden. Lo spettacolo di Antonio Latella
Sentivamo la mancanza delle sfide teatrali di Antonio Latella. Ci mancavano quei suoi affreschi imponenti che fanno gustare il teatro come esperienza collettiva, come rito che accomuna e muove gli...
View ArticleDanza. Nel Sudafrica di Constanza Macras, tra fantascienza e ghettizzazione
Il decadimento delle città e dello sviluppo urbano sotto l’impatto del globalismo; le megalopoli come paradigma degli spazi in cui le persone vivono senza conoscersi, l’emarginazione e la...
View ArticleTeatro. La commedia della vanità, tra populismo e dittatura
In epoca di irrinunciabile selfie, di ossessione narcisistica, di boria come (dis)valore, di delirio dell’apparenza, di schiavitù e inflazione dell’immagine, di tossicità auto-contemplativa, lo...
View ArticleTeatro. Nell’inferno delle nozze di Elias Canetti
Della Commedia della vanità, Nozze rappresenta quasi l’altra faccia della stessa medaglia. E volutamente i due testi sono stati scelti e collegati nel Progetto Elias Canetti. Il secolo preso alla gola,...
View ArticleZio Vanja nostro contemporaneo. Lo spettacolo di Kriszta Székely
Globalizzazione, devastazione del pianeta, infelicità esistenziale sono i temi del grande testo di Cechov rielaborato dalla regista ungherese Kriszta Székely per il Teatro Stabile di Torino.
View ArticleUn trittico al femminile per il Ballet British Columbia
Un tris di donne. Tre coreografe contemporanee che lasciano il segno: Aszure Barton, Sharon Eyal e Crystal Pitie. A riunire la loro firma in un’unica serata è stata Emily Molnar, direttrice uscente del...
View ArticleVenezuela. La coreografia di Ohad Naharin, tra memoria e realtà
Un titolo enigmatico, “Venezuela”, per una coreografia speculare eseguita due volte cambiando musica, luci e danzatori, tra canto gregoriano e musica elettronica.
View ArticleDanza. Angelin Preljocaj e la legge di gravità sul palcoscenico
Il coreografo franco-albanese Angelin Preljocaj dedica “Gravity” a uno degli elementi fondanti del linguaggio coreutico, il peso, tema contemporaneamente astratto e concreto.
View ArticleA Bolzano la danza di tre coreografi per un solo spettatore
L’edizione 2020 di Bolzano Danza, dal 15 al 31 luglio, si configurerà come un atto simbolico e unico, una risposta progettuale nuova in linea con quanto stiamo vivendo. Un ripensamento del concetto di...
View ArticleDanza: la primavera di Fabrizio Favale su una collina artificiale nel bolognese
Un evento unico, costruito site specific su un’ex discarica di rifiuti non pericolosi e attualmente riconvertita alla produzione di biogas. Terza tappa de “Le stagioni invisibili”, progetto itinerante...
View ArticleAl Napoli Teatro Festival storie di ordinaria attualità, e non solo
Una selva di spettacoli durata per tutto il mese di luglio. Il Napoli Teatro Festival diretto da Ruggero Cappuccio non si è fatto fermare dal Covid-19 e, nel rispetto delle norme sanitarie, ha...
View ArticleTeatro. Il risveglio da un incubo, freddo come una specie di Alaska
A partire dalle testimonianze che il neuropsichiatra Oliver Sacks raccolse in Risvegli, Harold Pinter scrisse un dramma duro come una relazione scientifica e struggente come un mélo. Valerio Binasco...
View ArticleDanish Dance Theatre e il potere dell’Intelligenza Artificiale
Il coreografo danese Pontus Lidberg, ispirandosi al Centauro mitologico, esplora le conseguenze della moderna tecnologia algoritmica sui corpi e le emozioni dei danzatori. Debutto mondiale a Oriente...
View ArticleL’urlo dei tamburi di nove donne nello spettacolo di Marcos Morau
Investigatore visionario delle paure dell’uomo, l’artista spagnolo Marcos Morau con “Sonoma”, in prima assoluta al Festival Oriente Occidente, ci conduce in un mondo atavico per esorcizzare il nostro...
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